Circa il 50% delle radiazioni solari colpisce il nostro pianeta, sviluppando una quantità di energia che, adeguatamente sfruttata, sarebbe 30 mila volte superiore ai bisogni mondiali.
L' energia solare è utilizzata per generare elettricità attraverso i Pannelli Fotovoltaici o per generare calore mediante i Pannelli Solari Termici.
In entrambi i casi, si ottiene un'energia pulita ed economicamente conveniente, nell'ottica di una progressiva sostituzione dei combustibili fossili e della riduzione dei gas così detti "climalteranti", secondo quanto previsto dagli accordi internazionali in materia ambientale e dallo stesso Protocollo di Kyoto.
I gas climalteranti sono sostanze che hanno influenza diretta od indiretta sulle caratteristiche radioattive dell'atmosfera, lasciando filtrare le radiazioni provenienti dal sole ma assorbendo la radiazione emessa dalla superficie della terra. Questi gas, principalmente Anidride Carbonica (il noto CO2), Ossido di Azoto e Metano, sono alle origini del famigerato " Effetto Serra". L' impatto ambientale della produzione di energia elettrica da fonte solare è, invece, praticamente nullo, anche dal punto di vista visivo. La sua silenziosità, l'assenza di qualsiasi emissione di gas e lo sfruttamento diretto dell'energia solare ne fanno una delle maggiori fonti di energia pulita. I benefici ambientali sono facilmente rilevabili in quanto, la pressoché totale assenza di emissioni nocive, consente di quantificare perfettamente la differenza con le emissioni inquinanti che, di contro, sarebbero scaricate nell'atmosfera producendo lo stesso quantitativo di energia elettrica tramite le tradizionali fonti termiche a combustione.
Un altro punto di forza del sistema fotovoltaico è la possibilità di realizzare impianti anche di medie e piccole dimensioni, atti a esaudire le necessità di energia elettrica di insediamenti urbani circoscritti, specifiche strutture (fabbriche, scuole o condomini) e persino di singole unità abitative. Il vantaggio, quindi, è di non richiedere necessariamente opere imponenti per gli impianti che, tra l'altro, possono essere rimossi, al termine della loro vita produttiva, senza avere apportato variazioni significative al pregresso stato naturale del luogo in cui sono stati installati.
Un impianto fotovoltaico, inoltre, è caratterizzato dalla semplicità strutturale e dalla ridotta necessità di operazioni di manutenzione e di consumo di materiali, la qualcosa comporta che il suo funzionamento avviene senza alcuna produzione di rifiuti da smaltire. Aspetto, questo, estremamente rilevante ai fini dell'impatto ambientale.
La tecnologia alla base del solare non comporta alcuna emissione acustica, alcuna interferenza elettromagnetica e, ovviamente, alcun disturbo provocato dalla riflessione di raggi solari poiché un pannello ha proprio lo scopo di trattenere e raccogliere l'energia solare e non rifletterla. Grazie alle attuali tecniche, inoltre, i pannelli fotovoltaici sono sensibili anche alla radiazione infrarossa dei raggi solari e dunque producono corrente anche in caso di tempo nuvoloso e pioggia. La quantità d'energia erogata è, tuttavia, variabile e difficilmente prevedibile, ma una produzione al di sopra dei picchi annuali di domanda garantisce margini di sicurezza per i momenti di flessione produttiva. In estate, ad esempio, l'energia solare riesce a soddisfare la maggiore domanda domestica dovuta all'utilizzo dei condizionatori d'aria.